CHIESA
DI S. GIORGIO
Fondale estremamente
vario all'inizio del versante sud del promontorio caratterizzato da un'ampia
cavità visitabile a bassa profondità con ambiente tipico del coralligeno
che racchiude un pò tutto quello che lungo la parte meridionale si può
trovare. Franate di grossi massi che terminano su un fondale fangoso a circa
-35 metri formano grotte, anfratti, fosse e creste che offrono rifugio ad una
miriade di pesci. Scendiamo sulla cima fino alla profondità di circa
-20 metri e ci dirigiamo verso ponente attraversando un'ampia franata che parte
da -35 metri per arrivare a circa -10 metri.
La franata è caratterizzata da ampie spaccature e cavità ricche
di corallo rosso mentre sulle pareti in corrente si incontrano
bei rami di gorgonie rosse. Incontri comuni sono cernie, murene,
dentici, saraghi, orate, corvine e gronghi.
Risalendo alla
profondità di circa -18 metri ritorniamo verso levante utilizzando come
riferimento la parete del promontorio alla nostra sinistra. Costeggiandola,
alla profondità di circa -15 metri, incontriamo l'entrata di un'ampia
grotta il cui ingresso è in parte ostruito da un grosso masso; la grotta
caratterizzata da suggestivi giochi di luce raggiunge la superficie dove è
situato un sifone. Usciti dalla grotta terminiamo l'immersione nuotando per
pochi metri verso levante fino a ritrovare la boa.
Difficoltà: media. Fondale: franata.
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